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Funerali Tortoreto e dintorni: i consigli delle onoranze funebri Di Sabatino

FUNERALI A TORTORETO E DINTORNI: OLTRE LA BARA O LA CREMAZIONE

ECCO ALCUNI PREZIOSI CONSIGLI PER TE

SE ACCUDISCI UN ANZIANO O UN PARENTE IN FIN DI VITA...


Sono Fabio Di Sabatino e se non mi conosci mi presento. Sono il titolare dell’agenzia funebre Di Sabatino che svolge funerali, disbrigo pratiche per cremazioni, fornitura di accessori per lapidi e tutto quanto necessario alle famiglie che perdono un affetto caro e attraversano un periodo tra i più difficili della loro vita.


Sul mio sito web www.onoranzefunebridisabatino.it e sulla mia pagina facebook “Di Sabatino Onoranze Funebri” scrivo articoli e pubblico video dove tratto gli argomenti del lutto e delle onoranze funebri, per divulgare informazioni e consigli fondamentali per chi vuole prendersi cura di un anziano o di altro parente che sta per andarsene… 


E’ probabile che se stai leggendo queste righe anche tu hai a cuore le ultime volontà di un famigliare o semplicemente vuoi saperne di più su come si organizza un funerale, su come scegliere una bara, su come bisogna attivarsi per la cremazione.


In questo articolo voglio illuminarti le idee su quanto è importante informarsi e fissare un appuntamento e richiedere una consulenza per affrontare il discorso del funerale con un’agenzia funebre.


Nel 2022 c’è ancora chi crede che porti sfortuna pensare in anticipo al funerale, alla bara, alla cremazione. C’è tanta scaramanzia specialmente dalle nostre parti in Abruzzo, nella provincia di Teramo; io ho la mia sede a Tortoreto e svolgo il mio servizio prevalentemente nella provincia, quindi so come la pensano le persone.


Penso che ognuno sia libero di credere a ciò che vuole, di occupare il proprio tempo e dare priorità alle cose come meglio crede. Per carità. 


So che se stai leggendo queste righe non sei tra quelle persone e hai una mente più aperta di loro e sei più responsabile di molti altri.


A tutti succede di farci carico delle cure dei nostri cari, di accompagnare nonni o genitori a fare una visita medica o di assisterli prima e dopo un’operazione importante. 


E’ successo più o meno a tutti di occuparci di sbrigare delle pratiche burocratiche per la pensione dei nostri genitori, o semplicemente di risolvere un “inghippo” per una bolletta “anomala” da pagare che è stata spedita ingiustamente.


E ricordiamo tutti quelle file interminabili fatte presso i patronati o le poste, dove durante l’attesa abbiamo maledetto le istituzioni che avrebbero dovuto compiere bene il loro dovere ma che con superficialità ci hanno costretti a “sbatterci” a destra e sinistra per dimostrare, carte alla mano, che quella bolletta era già stata pagata. 


Con la conseguenza per noi di perdere la giornata di riposo settimanale in cui avremmo voluto fare altro o, peggio ancora, perdere una o più giornate di lavoro e quindi parte dello stipendio.


E nei casi più sfortunati e ingarbugliati invece abbiamo contattato il commercialista, il sindacalista, l’avvocato di fiducia, o abbiamo fatto ricerche su internet per “sbrogliare la matassa” come si usa dire, o chiesti aiuto ad un famigliare o a un amico per risolvere il problema.


Ebbene, detto questo, c’è una situazione più seria che ti troverai ad affrontare e che sarà inevitabile. Non paragonabile a nessuna delle situazioni sopra descritte…


Mi riferisco all’organizzazione del funerale di uno degli anziani o famigliari che vivono con te, sotto la tua tutela, i quali contano solo su di te per il rispetto delle loro ultime volontà. 


Questo è un dovere che tutti ci troveremo a compiere prima o poi, in primis per amore e affetto, ma anche per legge, dato che (t’informo se non lo sai) la legge impone ai parenti più stretti l’obbligo di fornire una degna sepoltura.

Qui di seguito ti ho elencato quelli che ritengo siano i 4 aspetti per cui dovresti anticipare i tempi e chiedere una consulenza con un’agenzia funebre.


1) Il rispetto delle volontà del defunto.


Mi occupo di onoranze funebri ormai da un pò e la mia famiglia per generazioni ha lavorato nel settore cimiteriale: mio nonno e mio padre per 50 anni hanno ricoperto l’incarico di custodi del cimitero e hanno avuto a che fare con migliaia di famiglie in lutto (il numero non è gonfiato, ci sono le loro firme sui registri comunali). E tra le varie criticità che abbiamo riscontrato nel tempo da parte dei famigliari dei defunti la più diffusa è sempre stata quella di non essere riusciti a far rispettare totalmente le volontà funebri del caro estinto. 


Per tanti motivi che non sto qui a elencarti… Se proprio sei curioso posso citartene uno: la volontà di giacere a fianco al coniuge, o al figlio, o al genitore, già deceduti e seppelliti al cimitero. I famigliari non essendosi premuniti in anticipo non hanno trovato la soluzione a questa semplice volontà. 


  • Bada bene: non sempre è possibile esaudire questo tipo di volontà poiché subentrano in gioco vari fattori, uno fra i tanti è l’indisponibilità fisica di loculi per colpa del Comune. Tuttavia molto spesso la soluzione non è stata trovata perché i famigliari che si sono occupati del funerale non si sono mossi a tempo debito. 


Già solo questo dovrebbe essere sufficiente per convincerti ad attivarti in anticipo. Il semplice fatto di essere chiamato a soddisfare quelle che sono le volontà del tuo caro dovrebbe smuoverti dal rimanere fermo. 


Ci sono delle situazioni che possono essere risolte quando il nostro caro è ancora in vita. E il lasciare incompiuta anche solo una delle volontà spesso può diventare un rimpianto duraturo nel tempo.


2) Mettere d’accordo gli altri parenti (genitori, fratelli, sorelle) sulle cose da fare e le scelte da prendere.


Spesso nel bel mezzo della notte quando mi trovo nella situazione di confrontarmi con una famiglia per guidarla nell’organizzazione della cerimonia funebre, mi capita di aver a che fare con persone visibilmente scosse, ed è una cosa normale.


Ti dico che i più grandi psicologi hanno studiato e scritto tante cose sui particolari stati d’animo che gli esseri umani affrontano nel momento del lutto, e sono tutti concordi nel classificare diversi tipi di emozioni contrastanti. Ma di questo ne parlerò più specificamente in un altro articolo. 


Ciò che mi preme dirti in questo momento è che quelle sono situazioni in cui proprio perché non abbiamo la completa lucidità, se non abbiamo affrontato prima certi discorsi con i parenti più stretti e con l’impresario funebre ci ritroviamo a non sapere come comportarci e il caos mentale aumenta e si autoalimenta fino a trascinarci in un vortice di panico e shock. 


Ti faccio un esempio semplice per farti comprendere in modo concreto: nei manifesti di annuncio funebre in genere vanno riportati i nomi dei parenti che annunciano tristemente la scomparsa del proprio caro. Averne parlato in anticipo con i famigliari più stretti può evitare di dimenticare il nome di qualcuno di loro, o di chiarire prima se il nome di questa o quella persona è necessario inserirlo; sembra una cosa banale ma credimi non è così. Ci sono famigliari che ci sono rimasti molto male quando hanno visto che sul necrologio il loro nome non c’era perché era stato dimenticato.


Al giorno d’oggi i rapporti famigliari tendono ad essere complicati, esistono screzi e discordie profonde. 


Inoltre, l’incertezza di inserire il nome di un parente può comportare una conseguenza del genere: per non offenderne uno si tolgono tutti i nomi e così facendo qualcuno a volte ci rimane male.


Questa è solo una delle varie cose che possono accadere durante l’organizzazione della cerimonia funebre. Ed è tra le meno gravi. Ce ne sono altre.


Altri esempi: la scelta dei fiori con tanto di intestazioni, la realizzazione dei ricordini da distribuire con la frase da inserire. Tutti problemi che possono tranquillamente essere evitati se già a tempo debito hai affrontato il discorso con gli altri parenti e con l’impresario funebre. 


3) Trovare la collocazione adatta nel cimitero dove il feretro giacerà nel tempo.


Questo è uno dei più diffusi problemi che si possono presentare nel corso del disbrigo delle pratiche burocratiche nel Comune di competenza.


A volte i famigliari sono convinti, in buona fede, che il feretro del caro famigliare venuto a mancare potrà essere tumulato in quel preciso loculo cimiteriale.


E la convinzione può essere dovuta da numerosi motivi: la conoscenza (sbagliata) su chi sia il vero intestatario di quel loculo. La convinzione che in quel loculo sia possibile collocare il feretro quando invece potrebbero esserci dei divieti nel Regolamento di Polizia Mortuaria del comune. Altre sbagliate convinzioni molto difficili da risolvere.


Purtroppo devi sapere che da questi disguidi possono scaturire conseguenze spiacevoli… 


Sai, essendoci una sempre minore disponibilità di loculi disponibili all’interno dei cimiteri comunali della zona, il responsabile comunale dei Servizi Cimiteriali in assenza di alternative è costretto ad assegnare un loculo provvisorio (anche in 4a o 5a fila) se il regolamento lo prevede.


E ho visto grande disagio sul volto dei parenti del defunto quando si sono trovati davanti a questa cosa in molti casi. Ed è un disagio grande soprattutto per i vedovi anziani che anziché poter andare a far visita in quel loculo che pensavano, saranno costretti a recarsi in un loculo diverso e più scomodo, dovendo prendere le scalette se il loculo è nelle file più alte. 


Allora ti pongo una domanda. Si potrebbe parlare di degna sepoltura se il feretro del tuo caro anziché insieme ad un altro parente/antenato dovesse giacere in un loculo provvisorio esposto alle intemperie, con tanto di pre-lapide di plastica (dato che sui loculi provvisori è vietato collocare una lapide in marmo fatta come si deve)? 


Fidati di me quando ti dico che situazioni di questo tipo potrebbero essere evitate se ci si muove in anticipo. 


4) Conoscere prima la spesa generale e tenere alla larga le spese superflue.


Non si tratta di decidere se acquistare o no una nuova automobile. L’evento della morte, purtroppo, è inevitabile e con esso sono inevitabili anche le spese conseguenti. La perdita del proprio caro è una situazione delicata che segna la vita di ognuno di noi, per sempre. E’ necessario, quindi, muoversi con accuratezza e precisione affinché ogni cosa sia fatta come si deve. 


Al giorno d’oggi la situazione economica è difficile per quasi tutti e preventivare la spesa generale da affrontare è sicuramente una cosa utile da fare. Capire e sapere quali e quante spese bisognerà affrontare per la realizzazione della cerimonia funebre e gli adempimenti burocratici conseguenti, ti permette di gestire e accantonare poco alla volta le risorse economiche per evitare di trovarti in difficoltà. 


E non solo. 


Muoverti in anticipo ti permette di evitare alcune spese superflue che talvolta possono venir fuori all’improvviso. Un esempio pratico è la cosiddetta “urgenza” ha un costo per il comune. Come quando bisogna organizzare con urgenza lo spostamento di un feretro o la riduzione dei resti mortali di un antenato tumulato da decenni, per creare spazio alla salma del caro venuto a mancare il giorno prima.


Una operazione cimiteriale così se svolta a tempo debito non ha il costo dell’urgenza che invece ha se bisogna organizzare il tutto nel giro di poche ore. 


Un esempio di diluizione nel tempo dei costi, invece, è la cosiddetta “riduzione della salma”. Te lo spiego in modo chiaro: potrebbe accaderti di avere a disposizione un loculo già occupato da un tuo caro antenato venuto a mancare decenni fa e che vuoi utilizzare. Per poter tumulare in quello stesso loculo il caro anziano spirato da poco, però, è necessario organizzare una riduzione delle ossa in una cassettina di zinco. La riduzione permette di “sovrapporre” il feretro e la cassetta delle ossa nello stesso loculo. Dato che, banale dirlo, due feretri assieme non hanno spazio nello stesso loculo. E ovviamente questa è un’operazione che ha il suo costo.


 - Analizzare in anticipo la situazione può far sì di realizzare un’operazione di questo tipo prima della dipartita del caro e quindi di diluire nel tempo le varie spese e non lasciarle accumulare. Muoversi con urgenza, invece, talvolta comporta delle spese aggiuntive che erano evitabili semplicemente muovendosi a tempo debito.


Ti ho elencato 4 circostanze e aspetti che sorgono quando il nostro affetto viene a mancare.


Per me ciò che conta come primo risultato è la completa soddisfazione tua e dei tuoi famigliari. E’ così che svolgo il mio lavoro di servizio funebre. E mi sono adoperato a spiegarti queste cose perché tu possa aprire gli occhi e pensare a quanto è importante organizzare le esequie con tranquillità. 


Purtroppo la perdita del caro è un’evento triste con la quale ognuno di noi dovrà prima o poi fare i conti perché la legge della natura è incontrovertibile. Ma anche se nessuno potrà mai evitare la scomparsa del nostro caro, possiamo essere gli artefici di una nostra maggiore “serenità” futura. Possiamo compiere quelle azioni per tutelare i nostri cari, come se fossimo il loro angelo custode. 


Con senso di responsabilità e amore puoi distinguerti dagli altri e ti offro l’alternativa migliore fornendoti queste informazioni e il mio sostegno concreto.


Qui in basso ci sono le mie credenziali, il mio numero di cellulare, il mio indirizzo email che puoi salvarti su una rubrica per contattarmi se ne hai bisogno. Il mio consiglio è quello di contattarmi quando vorrai iniziare con tranquillità ad affrontare un discorso del genere. 


Ti invito a inviare questo articolo a chi pensi possa trovare utili queste righe.


Se vuoi ricevere nuove informazioni segui la mia pagina facebook Di Sabatino Onoranze Funebri o il mio sito web www.onoranzefunebridisabatino.it.


Per oggi è tutto


Fabio Di Sabatino



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